Curiosità da vedere a Jesolo: il Muro dei sogni

A pochi passi dal mare di Jesolo Lido si trova una casa decisamente curiosa e diversa dalle altre. Qui i sogni di Corrado Bricchi, jesolano e artista per passione, hanno preso forma attraverso colori, materiali e oggetti combinati insieme su una parete coloratissima.

Come nasce l’idea di questa casa artistica? E dove potete trovarla? Qui sotto vi raccontiamo di più!

Un muro unico a Jesolo

Ceramiche, targhette e sculture in rilievo: a comporre il Muro dei sogni di Corrado Bricchi è un insieme di simboli e colori nati dalla fantasia dell’artista.

Una parete talmente ricca di oggetti da non lasciare intravedere nemmeno un centimetro del muro originale. E pensare che tutto è nato per nascondere una macchia di umidità.

“Le prime volte ho provato a coprirla come farebbe chiunque, dando una mano di bianco. Però la macchia tornava sempre, quindi ad un certo punto ho deciso di dipingerci sopra un mare blu e una barchetta” ci ha raccontato.

“Un giorno, mentre ero in casa, ho sentito un rumore in giardino e sono uscito di corsa, perché spesso ci rubavano l’uva e pensavo fosse l’ennesimo ladro. Invece c’era questo signore anziano che faceva delle foto alla mia barchetta. Così ho avuto l’idea di realizzare una parete artistica”.

Nel 1997 è nato quindi il Muro dei sogni, un nome scelto per un motivo ben preciso.

Tra il profumo del mare e quello dell’uva fragola

“Un tempo nel giardino avevamo un piccolo vigneto di uva fragola. Nella bella stagione, mi piaceva riposare qui, riparato dall’ombra delle sue foglie. Stando sdraiato sotto la pianta sentivo questo profumo di fragole che inebriava e si mescolava a quello del mare. Durante queste dormite facevo tanti sogni, che mi hanno ispirato nella creazione del Muro”.

È nato così il nome di Muro dei sogni. Una parete in cui prendono corpo l’immaginazione e le passioni di Corrado.

Tanti sono per esempio i riferimenti al mare, legato al suo amore per Jesolo: pesci, cavallucci marini e conchiglie, ma anche due fontanelle, per richiamare all’elemento più caratteristico della City Beach, l’acqua.

“Negli anni ho aggiunto anche statuette e altri oggetti comprati durante le mie visite in alcune grandi città italiane. In particolare, a Venezia mi aggiravo tra botteghe e piccoli negozi, dove trovavo sempre qualche articolo interessante per allargare la mia collezione”.

Un muro di souvenir di Jesolo

Corrado Bricchi, ora in pensione, ha lavorato praticamente tutta la vita come cuoco nell’Ospedale di Jesolo. Ma l’arte è sempre stata la sua vera passione, e ha trovato modi originali per esprimerla.

Per il suo Muro dei sogni, per esempio, non ha solo dipinto e raccolto oggetti, ma anche realizzato sculture in rilievo e targhette a cui ha affidato i suoi aforismi e pensieri.

Ha anche ideato la ‘Coton Arte’, quadri che mescolano i colori delle tempere allo spessore e sofficità del cotone.

Se vi capitasse quindi di passare nella zona di piazza Drago durante le vostre vacanze, fate una piccola deviazione: all’imboccatura di via Ada Negri troverete il Muro dei sogni. Osservandolo potrete dare la caccia a molti simboli legati alle passioni di Corrado: il mare, Venezia, l’antico Egitto e lo sport.

Magari fate anche una foto: sarà un’originale cartolina ricordo della vostra visita a Jesolo.