Jesolo, una “design city” che non ti aspetti.

architettura e design jesolo

Divertimento e relax per tutti, con un mare certificato Bandiera Blu da 18 anni per la pulizia delle acque. Gli eventi e le esperienze da vivere durante la propria vacanza. La Laguna e l’entroterra da scoprire in bicicletta.

Questa è la Jesolo più famosa, la città del divertimento e delle vacanze estive più belle.

Ma passeggiando sul lungomare del Lido con lo sguardo rivolto all’insù, puoi scoprire una città che non ti aspettavi.

La City Beach è strutture architettoniche e di design firmate da archistar internazionali. Un luogo di sperimentazione, dove lo stile glamour e più innovativo si inserisce con armonia nel paesaggio della località veneta.

Ecco la design city dell’Alpe Adria, dove architettura e paesaggio si incontrano per dare vita a un luogo che mette al centro l’esperienza delle persone e l’attenzione per l’ambiente.

Turismo e architettura per la “City Beach” del futuro

Jesolo è una destinazione turistica nota fin dagli anni ’30 del Novecento. Ma è nel secondo dopoguerra, durante gli anni ’50 e ’60 della “Dolce Vita e del boom economico, che la City Beach diventa una delle località balneari più ricercate dalle celebrità del momento.

Al relax del mare si uniscono la mondanità della lunghissima passeggiata sulla spiaggia e il glamour di discoteche come “Le Capannine” o il “Tibidabo”. Simbolo di quel periodo diventa il salvagente a forma di paperella, ancora nel cuore delle persone che hanno vissuto quell’epoca e talmente amato da essere riproposto con un nuovo design nel 2020.

L’apice del successo si tocca nel 1975, con 6 milioni di pernottamenti. Inevitabile, quindi, cominciare a ripensare la città, per renderla accogliente per i sempre più numerosi turisti provenienti da tutto il mondo.

Gli anni ’90 e il progetto di rinnovo

È alla fine degli anni ’90 che Jesolo comincia a cambiare volto, per diventare la ‘City Beach’ che oggi conosciamo.

Una vera e propria scuola di architettura contemporanea a cielo aperto, in cui le più famose archistar mondiali hanno accettato l’invito a pensare a Jesolo come alla “città del futuro”.

A partire dall’architetto giapponese Kenzo Tange, che ha messo al centro della sua visione della città la crescita armonica di Jesolo, sia da un punto di vista abitativo che ambientale. Da quel momento l’attenzione al green e alla sostenibilità è fortemente aumentato, concentrandosi su edifici in grado di inserirsi con armonia nel tessuto urbanistico.

La Jesolo di oggi – riqualificata per strutture, infrastrutture, viabilità e servizi – deve molto al progetto di Kenzo Tange.

Ma diversi altri architetti ne hanno seguito l’esempio e hanno arricchito la City Beach con elementi di design unici. Scegliere Jesolo come meta per le proprie vacanze significa infatti trovare, a pochi metri di distanza, un edificio progettato da Carlos Ferrater, un hotel disegnato da Richard Meier e una torre ideata da Gonçalo Byrne e Ferreira Nunes.

Senza dimenticare che sono in partenza i lavori per Cross Lam Tower, il grattacielo di legno più alto d’Europa, e Jesolo Magica, il centro polifunzionale con negozi, ristoranti, un cinema e un’area wellness progettato da Zaha Hadid.

Ma vi racconteremo di più nei prossimi articoli del blog, continuate a seguirci!